Leonardo ha presentato il piano industriale per il periodo 2024-2028 e i risultati finanziari dell’anno 2023, mostrando una notevole solidità in un contesto globale in continua evoluzione e complesso. L’obiettivo dell’amministratore delegato, Roberto Cingolani, è investire nell’evoluzione tecnologica, digitalizzazione, interoperabilità dei domini e intelligenza artificiale per far crescere ancora di più l’azienda nel settore della difesa e dello spazio.
In particolare per il settore elicotteri si prevede di rafforzare il posizionamento di player globale nel segmento civile e diventare un attore chiave nel militare, incrementando la trasformazione degli ordini in ricavi e potenziando lo sviluppo dei prodotti per raggiungere una posizione di leader nella tecnologia tilt-rotor, considerata come la più praticabile e matura dalle principali istituzioni militari. Nell’arco di Piano, la Divisione Elicotteri prevede una crescita di ordini, ricavi ed EBITA (margine operativo lordo) rispettivamente del 2%, 6% e 8%.
Leonardo vanta una posizione di leadership a livello globale nel settore elicotteri e in questo momenti sta partecipando alla gara nel Regno Unito per il programma New Medium Helicopter e sta studiando la richiesta della NATO per un elicottero di nuova generazione. Nel settore civile Leonardo puntala sulle famiglie AW139, AW169 e AW189 e sul proprio innovativo convertiplano AW609. “Ci sono due piattaforme al momento vicine alla certificazione, il nostro e quello di Bell”, ha detto Cingolani. Pochi giorni fa, Leonardo e Bell hanno siglato un memorandum d’intesa per esplorare eventuali collaborazioni nel campo dei convertiplani.
Leonardo guarda al futuro con determinazione e gli obiettivi chiave del Piano Industriale per i prossimi 5 anni (2024-2028) sono:
Ordini complessivi pari a circa € 105 miliardi
Ricavi complessivi pari a circa € 95 miliardi
Un EBITA complessivo pari a circa € 9,5 miliardi.