CRISI: BENTIVOGLI, LA FIM DEL FUTURO E’ IN INDUSTRY 4.0
Le competenze dei lavoratori al centro del cambiamento e del rinnovamento
Oggi a Milano al MediaCenter dell’Expo 2015 abbiamo lanciato il nostro progetto su Industry4.0. Siamo alla vigilia
della quarta rivoluzione industriale. Germania, Cina e Stati Uniti stanno investendo e implementando il prossimo stadio del manifatturiero che sarà appunto Industry4.0″. Lo ha detto il segretario generale Fim, Marco Bentivogli.
“Il nostro Paese, come sempre, nonostante il valore e l’importanza della manifattura industriale parte in ritardo. La fabbrica del futuro sarà “intelligente” e la Fim vuole da un lato che si investa nell’industria del futuro, che consentirà crescita di produttività ma in cui è tutta da giocare la partita della sua sostenibilità sociale”, spiega ancora ribadendo come le tute blu della Cisl vogliano anticipare il cambiamento “per partecipare alla costruzione di un modello che dia centralità alla persona e modernizzi le relazioni industriali, per questo serve un sindacato che guardi al futuro e non arrivi sempre attardato a diritti acquisiti e a fordismo”.
Un ruolo determinante l’avrà la competenza del lavoratore, per questo nel prossimo rinnovo contrattuale la Fim punta sul diritto soggettivo alla formazione e sul potenziamento dell’architettura di progettazione, di monitoraggio, di valutazione e di analisi del fabbisogno formativo che già da anni sono presenti nei testi del CCNL.
“Le persone saranno centrali se da subito la formazione diventerà un diritto soggettivo, se costruiremo norme e contratti nel segno della partecipazione. Per questo il sindacato deve cambiare radicalmente, solo #sindacatofuturo avrà ruolo dentro la nuova pagina che si aprirà nella industria”
articolo originale: link